La Corte Europea per i diritti umani chiede spiegazioni all’Italia per i fatti di Genova
Dopo 12 anni dai tristi fatti del G8 di Genova, dopo le condanne definitive, dopo il continuo scandalo dell’assenza del reato di tortura in Italia, dopo tutto questo siamo ancora (giustamente) sotto controllo da parte della Corte Europea per i diritti umani
I ministeri dell’Interno e della Giustizia sono stati condannati dai tribunali italiani a pagare un indennizzo alle 31 persone che si sono costituite parte civile: da 5 anni ciò non è ancora accaduto
Le norme europee prevedono che in caso di tortura vi sia la sospensione dei pubblici ufficiali coinvolti: in Italia nulla ancora è stato deciso, anzi molti dei condannati hanno persino fatto carriera nelle forze dell’ordine
Sul “corriere.it” (CLICCA QUI) trovi la notizia ed un interessante filamato che illustra nei dettagli le violazioni dell’Italia, anche tramite una bella intervista a Valerio Onida