Petizione – Petition: Costa d’Avorio
Su proposta di ACAT Svizzera, ACAT Costa d’Avorio, FIACAT, ed altre consorelle, lanciamo questa petizione peché la Costa d’Avorio adotti una strada per raggiungere una vera pace interna.
COSTA D’AVORIO
La costa d’Avorio dall’anno 2000 vive una forte crisi sociale economica e politica: atti di tortura, arresti arbitrari, estorsioni, stupri, sparizioni forzate e esecuzioni extragiudiziali sono continui e ne sono responsabili sia i partigiani dell’ex presidente Laurent Gbagbo sia quelli dell’attuale presidente Alassane Ouattara.
L’11 aprile 2011 Laurent Gbagbo è arrestato dalle Forze Repubblicane di Assane Ouattara con il sostegno della Francia e dell’ONU;sospettato di crimi- ni contro l’umanità viene incarcerato nel centro di detenzione della Corte Penale Internazionale (CPI) dell’Aia in attesa di giudizio.
Attualmente, anche se la tensione è diminuita, in Costa d’Avorio continuano ad essere numerose le violazioni dei diritti da ambo le parti, con arresti arbitrari e detenzioni illegali in base a motivi etnici e politici. Le persone arrestate sono tenute in isolamento per lunghi periodi e in condizioni inumane.
Molti sono torturati e pochi rilasciati su cauzione.
Nel conflitto post elettorale da novembre 2010 a aprile 2011 si sono verificati 2018 casi di esecuzioni extragiudiziali e 265 casi di sparizioni forzate. Anche se diminuite, le esecuzioni extra giudiziali (spesso solo in base alla provenienza etnica) continuano nella maggior parte dei casi ad opera delle Forze Repubblicane o delle milizie.
La Costa d’Avorio ha promosso nel 2012 un riforma dei sistemi di sicurezza e un programma di disarmo e smobilitazione e reinserimento degli ex combattenti, appoggiato dall’ONU, ed ha adottato un regolamento per controllare l’attività dei Dozos.
L’azione della rete delle ACAT e di FIACAT vuole appoggiare questo cammino, riprendendo nella petizione le Osservazioni della Commissione Africana dei diritti dell’uomo e dei popoli e ricordando alle autorità della Costa d’Avorio che gli organi internazionali e la società civile sono attenti alla situazione del paese e agli impegni assunti.