L’abolizione della pena di morte diventa irreversibile in Togo
Lo scorso 14 settembre il Togo ha aderito al Secondo protocollo opzionale al Patto internazionale sui diritti civili e politici per l’abolizione della pena di morte. Questa adesione rende l’abolizione irreversibile Togo.
I deputati togolesi avevano abolito la pena di morte all’unanimità il 23 Giugno 2009; la pena di morte è stata poi rimossa dalle leggi penali del paese. Da allora, il Togo ha votato a favore delle risoluzioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per una moratoria universale delle esecuzioni.
Il 21 gennaio 2015, a seguito di una missione di FIACAT e ACAT Togo, il Consiglio dei Ministri togolese ha adottato un progetto di legge che autorizza l’adesione al secondo protocollo facoltativo al Patto internazionale sui diritti civili e politici volti ad abolire la pena di morte. Questa legge è stata poi adottata all’unanimità dall’Assemblea nazionale del Togo, il 9 luglio 2015. Il Togo ha portato a termine questo processo presso le Nazioni Unite il 14 settembre 2016.
Dal punto di vista giuridico, questa adesione rende irreversibile il ripristino della pena di morte in Togo.
Dal punto di vista politico, dimostra l’impegno del Togo per l’abolizione universale della pena di morte e si verifica poco prima dell’Esame periodico universale del Togo da parte del Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite che si terrà il 31 ottobre.
Il Togo diventa l’ 82 ° Stato firmatario di questo trattato internazionale e il 12° in Africa. FIACAT e ACAT Togo desiderano congratularsi con il Togo per questo impegno volto a proteggere il diritto alla vita.