La FIACAT si rinnova ad Abidjan

Dall’11 al 13 aprile si è tenuto ad Abidjan in Costa d’Avorio il Consiglio internazionale di tutte le Acat sparse nel mondo. Presenti le delegazioni dei vari paesi compresa quella italiana.
Durante la tre giorni, svoltasi in un clima di fratellanza e collaborazione, è stato possibile scambiare idee, progetti, ipotesi di collaborazione fra le associazioni attive all’interno dei singoli paesi. I workshop di gruppo hanno dato la possibilità di confrontarsi proficuamente su quelli che sono i punti di forza e le difficoltà che ogni realtà associativa riscontra nel proprio quotidiano cercando insieme le possibili soluzioni. Su tutte è emersa forte l’esigenza di stringere legami più forti tra tutte le Acat al fine di promuovere forme di collaborazione e supporto reciproco ma anche possibilità di interazione sempre maggiore tra Nord e Sud del mondo.
 
Il Consiglio è stato però anche e soprattutto l’occasione per la Federazione delle Acat (FIACAT) di rinnovarsi dall’interno attraverso la revisione del Regolamento e dello Statuto approvati all’unanimità dopo un dialogo aperto e costruttivo fra tutti i soggetti presenti.
Il 9 e 10 aprile si è invece tenuto, sempre ad Abidjan, il primo Congresso africano contro la pena di morte che ha visto la partecipazione di circa 300 persone provenienti da vari paesi africani e facenti parte di diverse realtà associative e ONG. Un’occasione importante per riflettere su quali passi avanti l’Africa abbia compiuto in tal senso e quanto ancora rimanga da fare per arrivare ad una moratoria sempre più generalizzata.