10 dicembre 2018. Dichiarazione congiunta FIACAT E ACAT Italia
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Sempre in occasione del 10 dicembre ACAT Italia torna poi a sottolineare la pericolosità delle norme contenute all’interno del Decreto sicurezza e immigrazione che vanno a intaccare gravemente i diritti fondamentali di soggetti vulnerabili creando situazioni di marginalizzazione tali da foraggiare il circuito della malavita e dello sfruttamento e avallando l’assurda equazione per la quale il migrante viene identificato con la minaccia che proviene dall’esterno e che va combattuta con ogni mezzo.
ACAT Italia è profondamente preoccupata per le ricadute pratiche del decreto in questione, ricadute che cominciano ad essere evidenti già nel corso di queste prime settimane. Una nota a parte merita inoltre la decisione di aumentare fino a 6 mesi i tempi di trattenimento, privando così della libertà, persone colpevoli solo di essersi messe in viaggio per trovare una seconda possibilità. Una palese violazione di uno dei diritti fondamentali dell’uomo.
Facciamo per questo appello a tutte le forze politiche e agli organi istituzionali competenti, affinchè intervengano per contenere gli effetti nefasti di questo decreto e perchè si facciano difensori e portavoce dei valori contenuti all’interno della UDHR.
Raccogliendo poi l’invito alla mobilitazione, lanciato dal Comitato nazionale per il 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, chiediamo agli organi di informazione di pubblicare la Dichiarazione Universale e di dedicare il 10 dicembre alla promozione e difesa dei diritti umani.