“Lotta contro la tortura tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile”

Di seguito il comunicatpo diramato dalla FIACAT e dalla rete di tutte le ACAT sparse nel mondo:
In questa Giornata internazionale per il sostegno alle vittime della tortura, FIACAT e la sua rete ribadiscono l’importanza di includere la lotta contro la tortura nell’attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Gli stati membri delle Nazioni Unite si sono impegnati a implementare 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) entro il 2030. Sebbene la lotta contro la tortura non appaia esplicitamente in questo elenco, essa non deve essere dimenticata perché la difesa dei diritti umani e gli obiettivi di sviluppo sostenibile sono inestricabilmente legati.
L’obiettivo 16 stabilisce, tra l’altro, che gli Stati devono “promuovere lo sviluppo di società pacifiche e inclusive per lo sviluppo sostenibile, assicurare l’accesso alla giustizia per tutti e istituire istituzioni efficaci a tutti i livelli, responsabili e aperte a tutti “. Il principio del buon governo difeso da questo obiettivo è al centro della lotta contro la tortura ed è un prerequisito per l’attuazione di tutti gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
In effetti, la persistenza della tortura in tutto il mondo è dovuta in particolare all’impunità che spesso accompagna questi atti. La mancanza di indipendenza e imparzialità della magistratura, la corruzione o la mancanza di personale competente sono tutti fattori che alimentano questa impunità. Per combatterlo efficacemente, è essenziale creare e difendere istituzioni efficaci, responsabili e trasparenti al fine di garantire l’accesso alla giustizia per tutti, compresi i più vulnerabili, su un piano di parità, consentendo così alle vittime di tortura di ottenere un indennizzo reale.
A tale riguardo, è essenziale che gli Stati, in collaborazione con la società civile, si sforzino di implementare, attraverso una formazione continua, le capacità di tutti gli attori del sistema giudiziario nell’ambito dell’amministrazione della giustizia e dei diritti umani in generale e in seno al divieto assoluto di tortura e alle garanzie giudiziarie in particolare.