Uiguri. Il rapporto ONU che accusa la Cina
E’ stato reso pubblico a fine agosto l’atteso rapporto ONU sulle violazioni dei diritti umani a danno di alcune minoranze etniche dello Xinjiang da parte del Governo cinese, in particolare la minoranza uigura. Nel rapporto si afferma infatti che: “le accuse di modelli di tortura o maltrattamento, tra cui trattamenti medici forzati e condizioni di detenzione avverse, sono credibili, così come le accuse di singoli episodi di violenza sessuale e di genere”.
Il rapporto sottolinea come dal 2017, con il pretesto di combattere il terrorismo, il Governo cinese abbia in realtà messo in vigore politiche fortemente discriminatorie “sui diritti umani e sulle libertà fondamentali, in violazione delle leggi e degli standard internazionali”.
Nel rapporto si fa inoltre esplicito riferimento ai Centri di istruzione e formazione professionale (VETC), o campi di rieducazione ampiamente utilizzati dalle autorità per segregare migliaia di uiguri e sparsi su tutto il territorio dello Xinjiang.
*Immagine tratta da https://www.ilsussidiario.net/