L’ambasciatore in Italia del Marocco ha scritto ad ACAT
L’Ambasciatore del Marocco ha inviato una lunga lettera ad ACAT per smentire le sevizie denunciate dalla ragazza saharawi Hayat Rguibi, di cui alla nostra Chiamata Urgente di Marzo, pregandoci di informare di ciò i nostri iscritti.
Secondo le loro informazioni, tutte le notizie contenute nella denuncia da noi ricevuta sarebbero una montatura fatta ad arte per screditare il Regno del Marocco. La ragazza sarebbe caduta in inganni orditi da un movimento separatista che vuole -artatamente- ledere la visibilità del Marocco nel mondo. Secondo l’ambasciata marocchina, il resoconto dei fatti “…rivela le manovre machiavelliche degli avversari dell’integrità territoriale del Marocco e la loro determinazione ad infrangere tutte le regole dell’etica pur di arrivare ai loro scopi“.
Le fonti delle nostre informazioni (della cui attendibilità non abbiamo motivo di dubitare) sono state: OMCT (Organizzazione Mondiale Contro la Tortura), e SOS-Torture.
A riprova dei passi avanti che il Regno del Marocco sta compiendo nel rispetto dei Diritti Umani, la lettera riporta il fatto che il Marocco stesso, il 2-2-2009 a Parigi, ha ratificato la “Convenzione Internazionale per la protezione di tutte le Persone contro le sparizioni forzate”.
Indipendentemente dal caso in oggetto, detta ratifica fa comunque onore al Marocco e tutti ce ne compiacciamo sinceramente.