Nuovo rapporto sulla pena di morte di Nessuno tocchi Caino
E’ stato presentato oggi, in via di Torre Argentina, il nuovo rapporto di Nesuno Tocchi Caino sulla pena di morte nel mondo. Il Rapporto 2014 da’ conto dei fatti più importanti relativi alla pratica della pena di morte nel 2013 e nei primi sei mesi del 2014.
Tre Paesi illiberali, Cina, Iran e Iraq, sono risultati essere nel 2013 i primi tre “Paesi-boia” del mondo, ma i dati mostrano anche un passo indietro nei Paesi cosiddetti “democratici”, dove sono aumentate le esecuzioni e il sistema capitale si è rivelato essere per molti aspetti coperto da un velo di segretezza.
Durante l’evento sono stati illustrati anche gli obiettivi della campagna di Nessuno tocchi Caino per l’abolizione e la moratoria sull’uso della pena di morte in Africa e le proposte per rafforzare la nuova Risoluzione sulla Moratoria Universale che l’Assemblea Generale dell’ONU voterà nel dicembre 2014.
Il Premio “L’Abolizionista dell’Anno 2014”, promosso da Nessuno tocchi Caino quale riconoscimento alla personalità che più di ogni altra si è impegnata sul fronte dell’abolizione, è stato conferito quest’anno al Presidente del Benin Boni Yayi.
Per leggere la sintesi del rapporto e i dati salienti vai sul sito
http://www.nessunotocchicaino.it/news/index.php