Fiacat e Acat: ” Italia si adegui a indicazioni HRC”

Il Comitato per i diritti umani ha tenuto la sua sessione di 119 ° a Ginevra dal 6-29 Marzo 2017. Durante questa sessione, il Comitato ha esaminato l’attuazione del Trattato internazionale sui diritti civili e politici per l’Italia.
In vista di questa sessione, FIACAT e ACAT Italia avevano presentato un rapporto alternativo congiunta sollevando preoccupazioni in merito alla situazione dei diritti umani in Italia.
 
Nelle sue osservazioni conclusive, il Comitato ha evidenziato alcuni punti contenuti in suddetto raporto. In particolare, esso ha invitato il Governo italiano a introdurre il reato di tortura nel suo codice penale, senza ulteriori ritardi.
Inoltre, pur riconoscendo i grandi sforzi compiuti da parte dello Stato per ospitare un numero eccezionale di migranti e richiedenti asilo, il Comitato si è detto preoccupato della persistenza del  reato di ingresso e soggiorno illegale, la pratica delle espulsioni collettive, il rispetto del principio di non respingimento e la condizione dei centri di accoglienza.
 
Inoltre, il Comitato ha denunciato l’uso eccessivo della forza e i maltrattamenti da parte delle forze dell’ordine e ha raccomandato al Governo di adottare tutte le misure necessarie per impedire tali atti, tra cui l’introduzione di un codice di condotta che preveda l’uso di elementi identificativi per gli agenti.
Infine, gli esperti hanno criticato il sovraffollamento delle carceri italiane e le condizioni generali registrate nei luoghi in cui, difatti è prevista la privazione della libertà.
FIACAT e ACAT Italia accolgono le osservazioni conclusive del Comitato e invitano il governo italiano a prendere tutte le misure per attuare le raccomandazioni formulate dagli esperti.