Appello. Chiediamo l’abrogazione dei Decreti sicurezza
Come ACAT Italia abbiamo sottoscritto l’appello lanciato dalla campagna #IoAccolgo alla quale avevamo a suo tempo aderito. Con questo appello chiediamo al Governo di abrogare i decreti Sicurezza e gli accordi con la Libia perché violano la nostra Costituzione e le Convenzioni internazionali, producono conseguenze negative sull’intera società italiana e ledono la nostra stessa umanità.
Di seguito il testo integrale dell’appello:
Chiediamo al Governo e al Parlamento di abrogare i decreti Sicurezza e gli accordi con la Libia perché violano la nostra Costituzione e le Convenzioni internazionali, producono conseguenze negative sull’intera società italiana e ledono la nostra stessa umanità.
Le nostre proposte:
– Reintrodurre il permesso di soggiorno per motivi umanitari e la residenza anagrafica per i richiedenti asilo
Senza documenti i migranti sono condannati all’esclusione e allo sfruttamento, con conseguente aumento della marginalità e del disagio sociale.
– Riaprire l’accesso dei richiedenti asilo al sistema di accoglienza integrata e diffusa gestito dai Comuni
Questo sistema (ex-SPRAR) prevede percorsi di formazione e inserimento lavorativo che permettono una positiva inclusione nella società italiana.
– Mai più morti in mare e persone lasciate per settimane sulle navi
Chi rischia la vita in mare deve essere soccorso e fatto sbarcare al più presto in un porto sicuro. E chi soccorre non può essere criminalizzato.
– Stop ai respingimenti in Libia
Annullare gli accordi Italia-Libia, sulla base dei quali i migranti vengono intercettati in mare e riportati in Libia, dove vengono rinchiusi nei centri di detenzione, in condizioni disumane e sottoposti a violenze e torture.