Pena di morte. Rapporto del Segretario generale ONU
Pubblichiamo in allegato il rapporto del Segretario generale dell’ONU sulla pena di morte.
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Pena di morte. Rapporto del Segretario generale ONU
Pubblichiamo in allegato il rapporto del Segretario generale dell’ONU sulla pena di morte. Tra i vari punti trattati: i progressi registrati presso la Repubblica democratica del Congo, Madagascar, Costa d’Avorio, Repubblica Centrafricana, Togo, Benin, Niger e in alcuni stati USA e nello stesso tempo i passi indietro che invece si sono verificati in altri stati USA, ad Haiti, Camerun e Ciad.
Leggi il seguitoRiunione plenaria del CPT, luglio 2016
Il Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti (CPT) si è riunito dal 4-08 luglio 2016 a Strasburgo per la sua 90° riunione plenaria.
In tale contesto, ha approvato le relazioni sulle visite periodiche effettuate in Francia (novembre 2015), Germania (novembre / dicembre 2015) e Regno Unito (marzo / aprile 2016),
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I veri poteri del Garante dei detenuti
Di Alessandro Monti*
Inadempienti sul fronte della repressione della tortura, non avendo ancora introdotto nel Codice penale un apposito reato, Parlamento e governo hanno deciso di intervenire sul fronte della prevenzione.
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REATO DI TORTURA. ACAT ITALIA: “ STOP INACCETTABILE”
“Come Acat Italia non possiamo far altro che esprimere rabbia e incredulità per quanto è successo ieri in Senato.
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LUGLIO 2016: IRAN-CINA
IRAN: un difensore dei diritti umani in arresto arbitrario
Pena di morte. La dichiarazione finale del VI congresso mondiale
Al di sopra delle aspettative l’esito della tre giorni del VI Congresso mondiale contro la pena di morte tenutosi a Oslo dal 21 al 23 giugno. Moltissimi i partecipanti provenienti da ogni parte del mondo a dimostrazione che, il movimento mondiale per la moratoria universale della pena di morte continua a trovare nuova linfa e nuovi sostenitori ovunque.
Leggi il seguitoUE: nuovo accordo per limitare le merci destinate alla tortura
La tortura si combatte anche così!
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26 giugno- ACAT: “rafforzare il divieto di tortura contro l’alibi della sicurezza”
Rifugiati “parcheggiati” nei centri di detenzione in condizioni disumane, detenuti che vivono nelle carceri sovraffollate e generalmente malsane, oppositori politici e attivisti dei diritti umani minacciati dai governi: nel 2016 una parte significativa della popolazione mondiale ha subìto atti di tortura o trattamenti crudeli, inumani o degradanti.
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UE: report annuale sui diritti umani nel mondo 2015
Pubblichiamo in versione integrale e scaricabile in pdf il rapporto annuale edito dal Consiglio dell’Unione Europea sullo stato dei diritti umani nel mondo relativo all’anno 2015. La FIACAT è tra le poche ONG citate all’interno del rapporto (vedi pag. 37) in qualità di iniziatrice di un interssante processo a Ginevra.
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