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Dopo il caso di Merian altri due cristiani rischiano la pena di morte in Sudan. Si tratta di due pastori cristiano evangelici arrestati con l’accusa di spionaggio.

Tutte le ACAT d’Europa si incontreranno a Bruxelles tra il 12 ed il 14 giugno prossimi. L’incontro sarà l’occasione di reciproco arricchimento e scambio di esperienze. Sono previsti incontri presso il Parlamento Europeo ed un colloquio con Mons. Alain Labeaupain, Nunzio apostolico presso la U.E. Per ACAT Italia parteciperanno Massimo Corti e Carlo Alberto Cucciardi.

La notizia è ormai confermata, lo stato del Nebraska, a maggioranza repubblicana, ha ufficialmente abolito la pena di morte sostituendola con l’ergastolo a vita senza sconti di pena, e questo nonostante la strenua opposizione del suo Governatore che si era opposto fino all’ultimo ponendo un veto alla decisione.

In seguito alla tante ormai troppe tragedie nel Mediterraneo l’Europa tenta in questi giorni di dare una risposta. La Commissione europea ha infatti approvato oggi le linee guida per gestire i flussi migratori illegali, e in particolare per allocare i rifugiati ancora in arrivo e quelli già presenti nei paesi membri.

Potrebbe subire l’ennesima battuta d’arresto il ddl che introduce il reato di tortura nel codice penale italiano. Infatti, dopo essere stato approvato alla Camera, il disegno di legge, ora al Senato è stato aspramente criticato dai vertici delle forze dell’ordine, cui molti senatiori hanno dato ragione.

La notizia che arriva da Chicago è davvero una novità nel senso positivo del termine. La città ha deciso di istituire un fondo di 5,5 milioni di dollari, per risarcire con 100.000 dollari ciascuna persona che fu torturata nel periodo in cui il dipartimento di polizia fu guidato da Jon Burge.

Si moltiplicano in questi giorni le iniziative promosse da diverse associazioni per fermare le esecuzioni capitali in Indonesia. Ieri notte su iniziativa della comunità di Sant’Egidio mille candele sono state accese di fronte alla residenza del presidente, mentre oggi si terrà una veglia di preghiera sempre di fronte al palazzo presidenziale.

Altra buona notizia dal fronte statunitense. Anche lo stato del Tennessee, seguendo l’esempio di altri, ha deciso di sospendere le esecuzioni in attesa che la Corte suprema si pronunci ufficialmente sulla costituzionalità della sedia elettrica e dell’iniezione letale.

Il comportamento delle forze dell’ordine durante il G8 del 2001 si configura come tortura e come trattamento inumano e degradante.

Grazie alla generosità dei suoi sostenitori, nel 2014, la FIACAT ha potuto attuare, nel Benin e in Costa D’Avorio, un programma di lotta contro la detenzione preventiva abusiva con buoni risultati. Ora, in prospettiva, lo stesso programma dovrebbe essere esteso anche alla Repubblica democratica del Congo, dove si trovano alcune delle prigioni più sovraffollate d’Africa.