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Papa Francesco torna a pronunciarsi contro la pena di morte e l’ergastolo che definisce “pena di morte nascosta” perchè priva l’individuo non solo della sua libertà ma anche della speranza e lo fa attraverso un messaggio consegnato qualche giorno fa alla Commissione Internazionale contro la pena di morte, consegnato personalmente al presidente dell’organismo, Federico Mayor.

In occasione della Santa Pasqua 2015 ACAT Italia e Rinascita Cristiana Roma hanno organizzato una preghiera collettiva sul tema “Sulla via della Passione – secondo Matteo” per mercoledì 25 marzo alle ore 18 presso la chiesa di Santa Lucia della Tinta Via Monte Brianzo, 62 – Roma

Sono calati gli ingressi in carcere ma l’emergenza da sovraffollamento non si puo dire ancora chiusa. Questo quanto emerge dal rapporto di Antigone sulla situazione delle carceri in Italia, presentato questa mattina. A febbraio 2015 i detenuti presenti sono circa 53.000 ovvero 108 detenuti su 100 posti letto disponibili.

Nessuno buona notizia dal fronte statunitense. Il Senato dello Utah ha approvato una legge che consente di ricorrere alla fucilazione per eseguire le condanne a morte in assenza del cocktail di farmaci da usare per le iniezioni letali.

Il nuovo rapporto ONU sui casi di tortura in Messico presentato il 9 marzo a Ginevra conferma come la pratica della tortura continui ad essere ampiamente utilizzata dalle forze di sicurezza e di polizia del paese per estorcere confessioni o informazioni utili nella guerra al narcotraffico, o semplicemente per “punire” presunti criminali.

Durante la 28.ma sessione del Consiglio dei Diritti Umani in corso a Ginevra, la Santa Sede, ha nei giorni scorsi, lanciato un nuovo appello per una moratoria globale contro la pena di morte. Mons.

ACAT Italia, associazione cristiana ecumenica che dal 1983 opera contro la tortura e i trattamenti crudeli, inumani o degradanti, compresa la pena di morte, nell’ambito dei propri programmi formativi, annuncia il bando di concorso per il Premio di laurea per tesi su tortura o pena di morte per gli anni accademici 2013/14 e 2014/15:

La situazione dei diritti umani in Cina resta drammatica. A denunciarlo Acat France, che partendo dai dati forniti da World coalition, evidenzia come anche nel 2014, il paese asiatico confermi il proprio primato nell’infliggere la pena di morte con 3000 esecuzioni effettuate, pari al 2013.

Giacomo Toccafondi, il medico che gestiva l’infermeria nella caserma di Bolzaneto durante i giorni del G8 di Genova, alla fine se l’è cavata con soli sei mesi di sospensione dal servizio e questo nonostante le pesanti accuse a suo carico: dall’omissione di referto alla violenza privata, dalle lesioni all’abuso d’ufficio tanto da meritare, da parte delle vittime, l’appellativo di “medico-tortura

Tortura e maltrattamneti sono pratiche costanti dentro le carceri afghane e un terzo dei detenuti presenti ne è vittima. A denunciarlo, Umana, la Missione delle Nazioni Unite di assistenza nel Paese in seguito ad una serie di interviste fatte sul campo.